Aggiornato al 22 Marzo 2022
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Mi chiamo Giorgio, ho 63 anni. Da quando siamo in pensione, io e mia moglie Elisabetta, abbiamo cercato di viaggiare il più possibile… dopotutto ce lo meritiamo! La scorsa estate, 40 anni dopo la nostra prima visita, abbiamo riscoperto con piacere la Normandia, regione che abbiamo particolarmente nel cuore.
Quando si è giovani, si ha voglia di visitare “il più possibile” in poco tempo: noi, abbiamo abbracciato la filosofia di quello che viene chiamato, oggi giorno, lo “slow travel”, ma che per noi consiste nel viaggiare prendendoci “il nostro tempo” per visitare e approfittare della gastronomia, dei luoghi e delle relazioni con la gente del posto. Vi racconto il nostro percorso da Rouen a Lisieux.
Fra terra e mare… Alla scoperta della Normandia
Io ed Elisabetta abitiamo a Torino, città ben servita sia da treni che da aerei: abbiamo l’imbarazzo della scelta! Per questa volta, forse perché Elisabetta apprezza in modo particolare i viaggi in aereo, abbiamo optato per un comodo viaggio con Air France, in partenza dall’aeroporto Caselle, che ci ha portato direttamente all’aeroporto di Roissy Charles de Gaulle. Appena atterrati, guardo mia moglie e le dico: “Bienvenue en France, mon amour!”, aver studiato francese, ai nostri tempi, è di certo un vantaggio in questi frangenti! Dopo aver recuperato i nostri bagagli la prima cosa che abbiamo fatto, una volta usciti dal terminal, è andare a prendere la macchina a noleggio che avevamo prenotato via internet (ci sono tantissime opzioni per raggiungere la Normandia come il treno, noleggio auto, etc.).
Eccoci, sulla nostra Fiat panda rosso fuoco, equipaggiata con il GPS, pronti per partire. “Che l’avventura abbia inizio”, gridiamo in coro io ed Elisabetta.