
Durante la lunga estate del 1944, a partire dal 6 giugno, uomini provenienti da tutto il mondo vennero a combattere in Normandia, per abbattere il nazismo e ristabilire la libertà.
Luoghi importanti della memoria
La Normandia porta i segni di questi avvenimenti e, ogni anno, rende omaggio ai veterani americani, britannici, canadesi, belgi, danesi, olandesi, norvegesi, polacchi, australiani, francesi e ai loro compagni d’armi. È importante ricordare questi eroi che qui, in tanti, hanno perso la vita durante l’estate del 1944, e riposano nei cimiteri che si trovano in tutta la regione. Non dobbiamo ignorare che anche i normanni pagarono un pesante tributo in quei terribili combattimenti.
Questa rubrica vi invita a scoprire o riscoprire i luoghi più importanti della memoria, i cimiteri, i campi di battaglia e i musei relativi al D-Day e alla Battaglia della Normandia.
Questi luoghi oggi sono portatori di valori fondamentali come Riconciliazione, Pace e Libertà.
I musei e i siti commemorativi della Normandia sono costantemente oggetto di aggiornamenti importanti perché il vostro soggiorno possa offrire a voi, ai vostri figli e nipoti momenti di grande emozione.

Che cosa significa “d-Day”?
In questa pagina spieghiamo cosa significa “D-Day” e approfondiamo il contesto storico. Altri link vi aiuteranno a saperne di più sulla storia della Seconda guerra mondiale in Normandia.
I luoghi importanti del D-Day
Noto a tutti come il D-Day, il 6 giugno 1944 le forze Alleate realizzarono una delle più imponenti e complesse operazioni militari della storia. L’operazione Overlord mirava a liberare l’Europa occidentale, a partire dalla Francia, dall’occupazione tedesca. Dopo aver esitato tra la Normandia e il Pas-de-Calais e scottati dall’amaro fallimento dell’attacco a Dieppe nel 1942, gli inglesi e gli americani optarono infine per uno sbarco militare sulle coste del Calvados e sulla Manica.
Lo sbarco anfibio delle truppe alleate sulle coste della Normandia fu preceduto:
- dall’atterraggio di paracadutisti
- da ingenti bombardamenti
La sera del 6 giugno 1944 ebbe quindi inizio la più grande operazione di sbarco della storia militare: vi parteciparono 12.000 navi da guerra, 4.200 mezzi da sbarco e 12.000 aerei. In previsione dell’attacco, Hitler aveva fatto costruire il «Vallo Atlantico», un sistema di fortificazioni, lungo tutto il litorale francese e inoltre aveva concentrato in Francia un quarto dell’esercito. Quella sera 150.000 marinai trasportarono i 130.000 uomini e i 20.000 veicoli che avrebbero permesso di aprire una breccia nel Vallo Atlantico.
Gli Alleati sbarcarono in 5 zone distinte corrispondenti a 5 grandi spiagge della Normandia:
- Settore americano: Utah Beach
- Settore americano: Omaha Beach
- Settore britannico: Gold Beach
- Settore canadese: Juno Beach
- Settore franco-britannico: Sword Beach
Luoghi legati al D-Day da vedere assolutamente
Scoprite i luoghi, i cimiteri e i musei da non perdere legati allo Sbarco in Normandia.