Viaggio con la Citroën 2CV nel Pays d’Auge

Anacronismo o leggenda, la “deudeuche” (la due cavalli) non lascia nessuno indifferente. Tutto il mondo la invidia: il suo look francese, la sua lentezza, il suo interno rumoroso o il suo sistema di velocità fanno il suo fascino. Ci lasceremo ondeggiare in questa decapottabile, attraversando i paesaggi sereni del Pays d’Auge.

Il Domaine de Geffosses come punto di partenza

Un hotel di campagna era proprio quello di cui avevamo bisogno. Oltre ad essere una delle case storiche di Gustave Flaubert, il Domaine de Geffosses offre 8 camere con terrazza e arredamento da giardino e 3 gîtes. Abbiamo scelto una camera che ha il vantaggio di una doppia esposizione: da un lato lo stagno, dall’altro il prato dove pascolano asini, capre e pony. Tranquillità assoluta garantita, a due passi da Pont-l’Evêque. Le belle sedie a sdraio del giardino ci stanno già tendendo le braccia.

far pratica con la guida della 2CV

La mattina dopo, incontriamo Solenn. Ci darà preziosi consigli su come guidare una 2CV. Mi bevo le sue parole ma devo ammettere che è tutta un’altra cosa appena mi siedo dietro questo volante che mi ricorda un trattore… L’accensione senza chiave fa rombare il motore in modo così caratteristico. L’unica cosa che resta da fare è imparare a cambiare le marce, e anche qui penso che ci divertiremo. Dopo alcuni tentativi, dove la prima marcia si mescola con la seconda, che in realtà è la quarta che pensiamo sia la terza, decidiamo di testarla intorno a una rotonda, che sembra essere stata progettata qui per allenarsi a guidare questa macchina! I sedili ondeggiano al minimo movimento e ad ogni curva, e finalmente ci incamminiamo sulle piccole strade del Pays d’Auge.

Come iniziare

Pochi minuti sono sufficienti per essere a proprio agio con la 2CV. Scopriamo un paesaggio insospettabile grazie alla nostra velocità, che si avvicina ai 40 km all’ora. Prima tappa a Beaumont-en-Auge per il pranzo al Bistrot de Beaumont. Il villaggio “da cartolina” è delizioso e questo bistrot di campagna lo è altrettanto. Il proprietario è accogliente, la tavola è ottima e il conto ha un ottimo rapporto qualità/prezzo. Ci godiamo poi la vista del mare dal belvedere sulla piazza, prima di tornare a Deauville, sempre su piccole strade di campagna.

La 2CV fa il suo spettacolo

Decidiamo di passare alla modalità convertibile con il sole che comincia a scaldare. Il tetto si apre facilmente nonostante il suo sistema antiquato. La nostra 2CV ci porta ora alla spiaggia familiare di Bénerville prima di fare la star a Deauville seguendo il boulevard de la mer. Tutti gli occhi sono puntati su di esso. Impossibile passare inosservati! Decidiamo di andare sulle alture di Trouville dove il panorama è semplicemente eccezionale, prima di una sosta sulle famose Planches.

La sua incredibile simpatia

Ritorniamo in campagna passando per Touques, Bonneville-sur-Touques e Englesqueville-en-Auge, prima di raggiungere tranquillamente Pont l’Evêque e l’affascinante villaggio di Saint-Hymer per scoprire il suo lavatoio, quello della celebrità locale, Mère Denis. Ritorno all’hotel prima di cenare all’Auberge des Dominicaines a Pont l’Evêque.
Di conseguenza, ci è piaciuto molto passeggiare nel Pays d’Auge con la nostra deudeuche. Strano, dico la “nostra” deudeuche. È lenta, è bella, è vintage e quest’auto beneficia ancora di questo incredibile capitale di simpatia che si può intuire dagli sguardi delle persone che si incontrano.

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