Capitale europea della cultura 2028: Rouen è stata selezionata!

Nel 2028, una città francese sarà Capitale europea della cultura. Il fortunato vincitore verrà proclamato il 13 dicembre 2023. La città di Rouen è tra le candidate finali.

Cos’è una capitale europea della cultura?

Creato nel 1985 da Melina Mercouri, allora ministro greco della Cultura, il titolo di “Capitale europea della cultura” premia ogni anno due o tre città designate dalla Commissione Europea. L’obiettivo è quello di evidenziare la ricchezza e la diversità delle culture europee e di promuovere il contributo della cultura allo sviluppo delle città. Quattro città francesi hanno già ricevuto questo titolo: Parigi nel 1989, Avignone nel 2000, Lille nel 2004 e Marsiglia nel 2013.

La senna al centro del progetto

Il passato, presente e il futuro di Rouen sono inseparabili dalla Senna. Rouen è quindi una candidatura al plurale, che si unisce alla valle della Senna, da Giverny a Le Havre e Honfleur.

Terra industriale e portuale, percorso di conquiste storiche, ma anche terra di ispirazione artistica, la Senna è un luogo di contrasti in perenne mutamento. Nell’ambito del progetto “Capitale europea della cultura”, l’obiettivo è fare della cultura uno strumento, una leva, per avviare collettivamente una metamorfosi dei territori. Come? Facendo leva sul patrimonio esistente, ma anche dando nuova vita alle zone svantaggiate.

Diversi progetti culturali e artistici potrebbero vedere la luce:

• Esperienze monumentali immersive, arte urbana e digitale per accompagnare i visitatori in un viaggio dalle aree dismesse ai siti industriali, dai porti ai silos, mettendo in prospettiva la loro storia e il loro futuro.
• Installazioni ed eventi legati all’acqua.
• Una nuova isola effimera e mobile sulla Senna, con chiatte e oggetti galleggianti.

Il titolo di “Capitale europea della cultura” è un’opportunità per gli attori locali di impegnarsi in modo duraturo per la propria regione e di beneficiare di un’esposizione internazionali. Rouen e la Valle della Senna normanna potrebbero diventare il “place to be” europeo nel 2028.