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Tutti abbiamo l’immagine del vichingo dai capelli rossi, barbuto, violento e bellicoso. Nella nostra mente e immaginazione, i vichinghi erano questi temibili invasori. Questa è la materia del mito, del cinema e della letteratura, e noi abbiamo voluto capire e scoprire chi erano veramente durante una passeggiata nel parco Ornavik, vicino a Caen.

Trasportati in un altro mondo

Andiamo a conoscere questo mondo del passato, questi uomini e donne della Scandinavia! Non appena passiamo attraverso la grande e bella porta di legno, siamo immediatamente trasportati in un altro mondo. Siamo sorpresi di apprendere che questa società è composta principalmente da proprietari terrieri, agricoltori, pescatori e commercianti. A un certo punto della loro storia, i vichinghi presero il mare verso altre terre, la Normandia tra le altre, per arricchirsi saccheggiando, ma continuando la loro attività commerciale e produttiva. Soprattutto, scopriamo che vivevano in comunità, a differenza dei carolingi, che abbiamo incontrato all’inizio della nostra passeggiata in questo parco immersivo.

Scalpellini e muratori in azione

Parco Ornavik
Parco Ornavik © Nos Coeurs Voyageurs

Lungo la passeggiata, incontreremo appassionati rievocatori, ma anche persone che lavorano nei cantieri. Scopriamo una piccola serie di laboratori e animazioni. Si può osservare uno scalpellino al lavoro, o “muratori” (non so se questo termine era usato all’epoca, da cui le virgolette) che preparano il “cemento” di calce per la costruzione di una cappella del X secolo nel mezzo del villaggio carolingio. Impariamo, come una famiglia, come lavoravano gli artigiani ma anche come vivevano le famiglie.

Spettatori… e attori

I vestiti dell’epoca sono semplici e i colori sono vivaci. Le abitazioni sono basilari, ma gli spazi sono ben definiti: posto di lavoro, zona notte, ecc. È piacevole capire questa storia così lontana ma che è nostra, grazie all’archeologia sperimentale e vivente. Torniamo semplicemente indietro di 1000 anni nel passato, al periodo in cui la Normandia fu fondata da questi “uomini del Nord” attraverso il trattato di Saint-Clair-sur-Epte. I bambini, ma anche noi adulti, posssiamo toccare e schiacciare nelle nostre mani erbe e piante, che saranno usate per tingere i vestiti dell’epoca. Finiamo, in una maniera completamente diversa, maneggiando delle armi. I vichinghi portavano sempre alla cintura un coltello chiamato scramasaxe, usato per il combattimento corpo a corpo. Portavano anche lunghe lance e scudi in battaglia.

Dopo qualche colpo di pagaia, tutto il gruppo comincia a sentirsi a suo agio sullo stand up paddle. Nicolas inizia allora alcune spiegazioni sulla città di Etretat, i suoi archi, le scogliere, ma anche i suoi tesori, tra cui quello dei re di Francia. Siamo impressionati dall’altezza delle scogliere. La vista è mozzafiato. Poi, Nicolas ci dirige verso la Porte d’Aval. E, dopo pochi metri, al ritmo dello stand up paddle, l’interno delle scogliere si svela davanti a noi. Passiamo sotto gli archi. È magico! Nicolas spiega che si usa esprimere un desiderio quando si passa per la prima volta sotto l’arco. Uno dei partecipanti dice: “Desidero non cadere adesso“, il che provoca una risata generale.

Campo Vichingo Ornavik, vicino a Caen
Campo vichingo Ornavik, vicino a Caen © Caen la Mer Tourisme – Les Conteurs

Imparare a fare il fuoco

Poi scopriamo come accendere un fuoco senza accendino o fiammiferi. I vichinghi usavano un acciarino. Avevano anche bisogno del fungo dell’esca (Fomes fomentarius) o, un materiale spugnoso, su cui avevano urinato e che si era seccato! Dato che la nostra urina è ammoniaca, il contatto tra la pietra e l’acciarino farà scintille e darà fuoco al fungo dell’esca. Il fuoco è acceso sul campo, potremo mangiare caldo e respingere gli animali selvatici stasera!
Seguendo la nostra guida, sentiamo l’atmosfera del passato, scopriamo la storia medievale mentre ci intratteniamo intorno a strumenti, giochi come la marelle, un gioco di riflessione dove dobbiamo allineare 3 pedine per vincere la partita. È magico! Scopriamo molti aneddoti e piccoli fatti storici che spiegano la vita quotidiana nel periodo vichingo. Sono tutte queste piccole storie che ci fanno capire la grande storia.

Ornavik

Vicino a Caen, Ornavik è un parco storico che racconta un periodo di storia, dai Vichinghi ai Normanni. Un centinaio di volontari sono dietro al progetto

Visite immersive au Parc historique Ornavik, près de Caen © Cap Caen

Informazioni pratiche

Pacchetto immersione al Parco Storico di Ornavik, dai Vichinghi ai Normanni
Domaine de Beauregard
14200 Hérouville-Saint-Clair
0033 2 31 52 40 90
[email protected]
www.ornavik.fr
www.facebook.com/ornavik

Date 2022

Ogni fine settimana dal 9 aprile al 6 novembre 2022.

Aperto durante le vacanze scolastiche:

Pasqua, Ognissanti: tutti i giorni tranne il lunedì

Estate (luglio/agosto): tutti i giorni dal 12 luglio

Oltre alla formula di immersione, vengono proposte visite guidate e escape game.

Tariffe 2022

Pacchetto famiglia (2 adulti 2 bambini): 28 €.

Buono a sapersi

Si possono mangiare galettes e crêpes dai nomi vichinghi.

Il sito è accessibile alle persone con disabilità motorie.

Contesto attuale e misure sanitarie

I fornitori di servizi presentati nelle esperienze normanne rispettano le misure sanitarie in vigore.

Le informazioni pratiche fornite sono soggette a modifiche.

Pierre

Guida ed archeologo

Pierre, archeologo di formazione, sarà in grado di guidarvi come nessun altro al tempo dei Vichinghi, durante la vostra passeggiata/scoperta del Parco di Ornavik. Con una vera pedagogia ed empatia, vi racconterà il modo di vivere di questi uomini con la reputazione di barbari.