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1.

Il giardino “a piedi nudi” nella Svizzera normanna

 

In un ambiente tranquillo, nel cuore della valle della Vire, siamo andati alla scoperta, a piedi nudi, di sensazioni sensoriali “diverse”. Il Jardin pieds nus è stata una novità assoluta per noi: camminare a piedi nudi sulla sabbia calda, osservare le rane sulle ninfee, annusare il profumo delle piante… Giulia rideva di gusto mentre camminava a piedi nudi sulla paglia, noi adulti invece, nel fango, abbiamo riscoperto il nostro lato “fanciullesco”. “Trovo che siano molto utili i piccoli pannelli spiegano i materiali che si calpestano come lattice, gomma…”, osserva Marco. Questa uscita è consigliata per i bimbi dai 3/12 anni. Il mio consiglio? È importante ricordarsi di arrotolare i pantaloni e tenere la mano dei bambini in certi punti… In ogni caso, è stata una novità veramente divertente! “Mamma, che solletico… e questo, com’è profumato e rilassante…” Giulia non sapeva più dove guardare e cosa calpestare!

2.

Un "escape game" a grandezza naturale a Rouen

L’escape game è IL divertimento del momento, a quanto pare. Noi, per esempio, l’abbiamo scoperto per la prima volta qui in Normandia! Lo scopo del gioco è semplice: riuscire a fuggire dalla Tour Jeanne d’Arc, la torre di Giovanna d’Arco. Io e mio marito abbiamo pensato che, in questo modo, Giulia si sarebbe avvicinata in maniera divertente alla storia medievale. Per noi, il semplice fatto di entrare nel dongione è stato come “ritrovarsi nel Medioevo” , mentre per Giulia è stato l’inizio di un’avventura. Il sito, classificato Monumento storico, mostra ciò che resta di visibile del castello che fu costruito da Filippo Augusto e nel quale fu imprigionata la Pulzella d’Orleans.

L’escape game, basato su fatti reali, ha riportato indietro nel tempo portato la nostra squadra, io, mio marito e Giulia (i gruppi possono essere di 3 o 8 persone) fino all’anno di grazia 1213. Sono stati 60 minuti intensi, soprattutto per la bambina, dove abbiamo utilizzato gli oggetti trovati nelle stanze per risolvere una serie di giochi di logica e osservazione, cercare indizi, scoprire i retroscena della trama e fuggire dalla torre di 35 metri d’altezza. Elementare Watson!

3.

Benvenuti nel mondo dei vichinghi con Festyland!

Benvenuti nel mondo delle leggende dei vichinghi, siete a Festyland. Anche se non è Disneyland, questo parco d’attrazioni della Normandia è piuttosto grande con una vasta scelta di attrazioni. Noi abbiamo apprezzato Eretec e Kascade… Con Kascade siamo usciti bagnati come dei pulcini, ma ci siamo asciugati rapidamente visto che era una bella giornata di sole. “Mamma, proviamo questa giostra?”, mi dice Giulia. Davanti a noi, Miølnyr, dei martelli giganti che fanno decollare e ruotare a più di 6 metri d’altezza le persone che sono a bordo (solo per bambini di + 1,40 m)… è stato veramente divertente!

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4.

Vivere la storia con il D-Day Experience

Impossibile andare in Normandia senza affrontare il tema dello sbarco. Ma con una bambina di 10 anni, non è semplice (lien page itinéraire DDay en famille). Con D-Day Experience l’esperienza è stata davvero sorprendente. Tutto inizia con il briefing in 3D da parte del colonello Wolverton: che immersione totale nella storia! Siamo poi saliti a bordo di un autentico aereo da trasporto truppe della Seconda Guerra mondiale, trasformato in simulatore di volo. E poi… si decolla! Per 10 minuti, io, Giulia e Marco siamo paracadutisti! In compagnia di altri “compagni d’armi”, sorvoliamo la Manica e la Normandia durante un volo tumultuoso. Le raffiche delle armi contraeree, gli scossoni, gli odori, il rumore dei motori, le esplosioni. “Tutto è fatto per far rivivere quello che i ragazzi del 101° Airborne hanno vissuto durante questa mitica traversata”, dice Marco. Non resta che allacciare le cinture di sicurezza, si parte!

5.

Saltellare e divertirsi al Trampoline Park di Honfleur

Per Giulia, che abitualmente non ferma un secondo (come tutti i bambini) e che ama saltellare allegramente in giardino, questo trampoline park normanno faceva di certo al caso nostro. Oltre al Free jump sono disponibili trampolini individuali, muri di trampolini ed anche una zona acrobatica. Noi siamo 3 e non abbiamo potuto giocare a Dodge ball, la palla prigioniera su trampolini… ma abbiamo visto un gruppo che giocava e si divertiva moltissimo! “Mi sembra di tornare ragazzino”, ha detto mio marito, che si sente Michael Jordan nell’animo, facendo il Best dunk dove l’obiettivo è fare uno smash come un grande cestista. Per passare un bel pomeriggio, diverso dal solito, lo consiglierò a tutti i nostri amici. Per i bambini, è accessibile a partire dai 5 anni.

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