Le spiagge dello Sbarco in 4 giorni: idee per un itinerario

Dal Ponte Pegasus al porto artificiale di Arromanches, dal cimitero americano di Colleville-sur-Mer alla Pointe du Hoc, passando per Sainte-Mère-Église: questo tour di 4 giorni delle spiagge dello sbarco del D-Day vi porterà a visitare i principali luoghi della memoria e i musei da non perdere. E non dimenticate di fare una sosta per mangiare o per rilassarvi.

Visitando la zona delle Spiagge del D-Day, vi immergerete in ciò che accadde proprio qui in Normandia nell’estate del 1944. Un punto di svolta nella storia del mondo. Significa seguire le orme di coloro che hanno contribuito alla liberazione, anche a costo di perdere la vita. Infine, significa trasmettere ai nostri figli i valori della pace e imparare dagli errori del passato per comprendere meglio il presente.

• Giorno 1: Caen et Sword Beach
• Giorno 2: Juno e Gold Beach
• Giorno 3: Omaha Beach
• Giorno 4: Sainte-Mère-Église e Utah Beach

Giorno 1: Caen e Sword Beach

Per immergersi nel contesto della Seconda Guerra Mondiale, non c’è niente di meglio che iniziare il tour con una visita al Memoriale di Caen. Situato a pochi chilometri dalle spiagge dello Sbarco, Il museo analizza le origini della Seconda Guerra Mondiale così come la Guerra Fredda che ne è seguita, attraverso diversi percorsi espositivi. I punti salienti della visita sono il film “L’Europa, la nostra storia” (19 minuti), proiettato simultaneamente a 360° su 11 schermi, il film “Lo sbarco e la battaglia di Normandia” (19 minuti) e il bunker sotterraneo del generale Richter. Per la visita sono necessarie dalle 3 alle 4 ore.
Dalla stazione o dal Memoriale sono disponibili anche visite guidate alle spiagge dello Sbarco.
Potete anche raggiungere da soli, o con i mezzi pubblici, la zona dello Sbarco più vicina a Caen: Sword Beach. Da non perdere: il Ponte Pegasus e la Batteria Merville.

Per prolungare la giornata:

• Una passeggiata nel Parc de la Colline aux oiseaux, a pochi minuti dal Memoriale di Caen.
• Una visita al centro di Caen, al suo castello costruito da Guglielmo il Conquistatore e al Museo delle Belle Arti situato all’interno delle mura del castello, come il Musée de Normandie.
• Aprite le porte delle numerose librerie della città.
• Un tramonto sulla spiaggia di Ouistreham (Sword Beach)
• Pernottate a Caen e cenate nel centro città (nel pittoresco quartiere di Vaugueux) o sulla Côte de Nacre (tra Ouistreham e Courseulles-sur-Mer).

Giorno 2: Juno e Gold Beach

Il primo giorno al Memorial è stato un ottimo inizio. Ed eccoci nel cuore dell’argomento. Quando si arriva alle porte del Centro Juno Beach di Courseulles-sur-Mer, si è irresistibilmente attratti dal mare. Lì, a perdita d’occhio, ci sono chilometri di spiaggia di sabbia fine. È difficile immaginare che queste lunghe distese tranquille siano state un tempo un campo di battaglia… Il museo, dedicato alle Forze Alleate canadesi, si rivolge a tutti i tipi di pubblico con la sua esposizione permanente e una mostra temporanea, ma è particolarmente adatto ai giovani visitatori.
Nella zona di Gold Beach, consigliamo una sosta al Memoriale britannico di Ver-sur-Mer. L’edificio bianco e immacolato è un giusto tributo ai soldati caduti. La vista dei cassoni di Arromanches in lontananza e, proprio di fronte, del marais di Ver-sur-Mer/Meuvaines, con il mare così vicino, aggiunge bellezza al luogo.

La giornata prosegue con la visita di Arromanches e del suo porto artificiale. È d’obbligo una visita al Museo dello Sbarco, con la sua nuova scenografia di grande successo. La più grande operazione anfibia di tutti i tempi viene spiegata attraverso video e modelli. Anche le vetrate che si affacciano sui cassoni della Phoenix sono animate dalla tecnologia per far rivivere questa svolta della storia mondiale. Vi invitiamo anche a spalancare la porta del cinema circolare Arromanches 360°.

Per prolungare la giornata:

• Camminare sulla sabbia di Arromanches, se possibile con la bassa marea, per avvicinarsi il più possibile ai cassoni della Phoenix.
• Se avete intenzione di trascorrere più tempo sul posto, provate l’esperienza normanna “Pagaiando tra le vestigia del D-Day”.
• Andate a fare il carro a vela al Centre de loisirs nautiques d’Asnelles.
• Un must per gli amanti del cibo: i biscotti Sablés d’Asnelles.
• Passeggiate per le strade acciottolate di Bayeux con i suoi graziosi negozi e visitate la magnifica cattedrale.
• Pernottare ad Arromanches, Bayeux o Port-en-Bessin (con una menzione speciale per i suoi ristoranti di pesce).

Giorno 3: Omaha Beach

Fate una deviazione verso la batteria tedesca di Longues-sur-Mer, una delle opere principali del Vallo Atlantico. Si prosegue poi verso il cimitero americano di Colleville-sur-Mer. Dopo aver visitato il Centro visitatori, la vista delle migliaia di croci (9.387 per l’esattezza) allineate in fila è un’esperienza emozionante. Il momento clou della visita è la Cerimonia dei colori, che si tiene ogni giorno alle 16.00 o alle 17.00, a seconda della stagione. Al suono della tromba, la bandiera americana viene abbassata e poi doverosamente ripiegata. I visitatori presenti osservano il silenzio per rendere omaggio ai soldati caduti per la Francia.
Perché non fare una pausa sulla grande spiaggia sabbiosa di Omaha o dirigersi verso la Pointe du Hoc? Questo è un altro luogo emblematico dello Sbarco. Il sito porta le cicatrici della guerra, con tutti i crateri scavati dalle bombe. Si consiglia di fare una sosta anche al cimitero tedesco di La Cambe. Un’altra opzione è la visita all’ Overlord Museum.
Una visita alla Ferme de la Sapinière per una degustazione di sidro sarà la giusta conclusione di una giornata ricca di insegnamenti e di emozioni.

Per prolungare la giornata:

• Noleggiare una bicicletta e percorrere Omaha Beach e la Voie verte de la Liberté (Via verde della libertà).
• Passare la notte a Port-en-Bessin, Carentan o Isigny-sur-Mer

Giorno 4: Sainte-Mère-Église e Utah Beach

Siamo ora nel dipartimento della Manche. L’Airborne Museum è una tappa obbligata. Salite a bordo di un aliante Waco, ricreato nei minimi dettagli, o di un C47 per un’esperienza coinvolgente. Calatevi nei panni dei soldati dell’82ª e della 101ª Divisione Aviotrasportata. Grazie alla tecnologia, avrete la sensazione di saltare da un C-47 a mezz’aria per atterrare nel cuore del villaggio di Sainte-Mère-Église.
Se non avete tempo, potete anche visitare uno di questi musei: D-Day Experience a Carentan-les-Marais, Normandy Victory Museum a Carentan-les-Marais o il Musée du Débarquement Utah Beach a Sainte-Marie-du-Mont. Infine, la giornata si conclude con una visita a Utah Beach. In lontananza si vede l’isola di Saint-Marcouf, il primo territorio liberato il 6 giugno 1944.

Per prolungare la giornata:

• Una pausa gastronomica presso il biscottificio artigianale di Sainte-Mère-Église.

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