Situata nelle anse della Senna a Val-de-la-Haye, la colonna commemorativa del ritorno delle ceneri di Napoleone osserva il passaggio dei battelli sulla Senna da oltre centocinquant'anni. In una bella domenica di sole, ho deciso di andare a scoprire uno dei siti recentemente classificati come Patrimonio rurale dal Dipartimento della Senna Marittima.
Mi lascio Rouen alle spalle e percorro le lunghe banchine che seguono il fiume verso l'estuario. Su entrambi i lati della strada si trovano grandi magazzini portuali e silos che confermano la brulicante attività caratteristica di uno dei più grandi porti cerealicoli d'Europa, il cui cuore batte notte e giorno
Mi lascio trasportare dal brulicante flusso di veicoli che percorre questa strada, che si snoda tra le fattorie di funghi e i graziosi paesini tipici delle rive della Senna. In questa strada tumultuosa, vedo un cartello che indica Croisset alla mia destra. In questo villaggio si trova il padiglione Flaubert, dove il famoso scrittore scrisse uno dei romanzi più famosi al mondo: Mme Bovary. Naturalmente mi riprometto di tornare molto presto. Continuando il mio viaggio, penso a questi due grandi personaggi che hanno segnato la storia della Francia del XIX secolo e che hanno in comune l'anno 1821, uno per la sua nascita, l'altro per la sua morte. Quando entro in Val-de-la-Haye, la colonna detta di Napoleone emerge alla mia sinistra. Parcheggio vicino alla Senna e ammiro il continuo balletto di barche. Fa venire voglia di viaggiare? È sicuramente un posto insolito!
Il monumento è paesaggistico e delimitato da dissuasori con catene. La mia curiosità si è acuita. Il sole splende sul fiume. Camminatori e ciclisti condividono la pista verde totalmente sicura che si unisce al traghetto a Sahurs. I più curiosi si fermano ai piedi della colonna
Mentre si cammina intorno ai cancelli, la colonna diventa un libro aperto. Devo solo girare le pagine... Si tratta di una sintesi del viaggio eroico di quella figura mitica che fu Napoleone I.
La grande storia è spesso scritta in piccolo. Il 15 agosto 1844, anniversario della nascita di Napoleone, fu posata la prima pietra della colonna che ricorda il ritorno delle ceneri dell'imperatore. Il suo desiderio era infatti quello di essere sepolto in terra francese. Il rimpatrio della sua bara agli Invalides fu effettuato per via fluviale per motivi politici. Era necessario cambiare barca prima di raggiungere Parigi e il trasferimento è avvenuto a Val-de-la-Haye
In seguito si decise di erigere un monumento in questo luogo per ricordare questo grande evento
Ammiro l'eleganza di questo monumento, che alterna il verde al bianco. In cima, una maestosa aquila osserva con i suoi occhi penetranti l'andirivieni delle numerose navi sulla Senna. L'uccello imperiale è sorretto da una colonna dorica, in due punti delimitata da cerchi di bronzo con incise le vittorie napoleoniche.
Sui quattro lati del dado della colonna sono riportati i due grandi ordini creati da Napoleone e la data del trasbordo: 9 dicembre 1840. Sull'ultimo lato è inciso il 15 agosto 1844, giorno della posa della prima pietra
È inoltre molto commovente sapere che nelle fondamenta del monumento si trova una scatola con una ciocca di capelli dell'imperatore, un pezzo di mogano della sua bara, un pezzo di pietra della tomba di Sant'Elena e l'elenco dei sottoscrittori della colonna
Passo da una sorpresa all'altra. Questo monumento è eccezionale per la sua storia e sono felice di averlo scoperto! Potrò così condividere un patrimonio rurale eccezionale con tutti gli appassionati di Napoleone I e del primo Impero
Domenica prossima ho intenzione di fare un giro in bicicletta sulla greenway lungo la Senna, prendendo come punto di partenza la colonna di Napoleone. Che piacere pedalare in tutta serenità, ammirare il castello di Hautot sur Seine, l'antico castello di Soquence e raggiungere Sahurs.
Classificazione & marchi
- Patrimoine rural de la Seine-Maritime
Tariffe
Gratuito per tutti
