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Rouen è davvero una delle capitali dell’impressionismo! I suoi vicoli pieni di storia, lo sfarzo delle sue architetture e la variazione dei suoi stati d’animo hanno affascinato Monet, Pissarro o Sisley e, al loro seguito, un’intera scuola di pittori con palette delicate.

Tutto è iniziato con i Romantici. Géricault, nativo di Rouen, qui ha imparato tutto sull’anatomia dei cavalli, animali molto presenti nei suoi lavori. Il suo amico Delacroix è stato fortemente influenzato dall’architettura gotica e dai capolavori del museo. Gli inglesi produssero alcune opere meravigliose, come la Rue du Gros-Horloge di Bonington, considerata il capolavoro della litografia romantica, o il meraviglioso acquerello Rouen, façade ouest de la cathédrale dipinta da Turner. La nuova pittura ha approfittato dell’esistenza, a Rouen, di un ambiente favorevole a una borghesia ricca e colta, a collezionisti esperti, a critici d’arte eruditi ed a una galleria d’arte d’avanguardia. Il Salon Municipale del 1872 riunì opere di Monet, Sisley o Pissarro, il fior fiore di quello che non era ancora conosciuto come Impressionismo.
Gli impressionisti soggiornarono spesso a Rouen. Monet dipinse il porto, i velieri sulla Senna e i quartieri operai sorti con la rivoluzione industriale. Tuttavia, ha aspettato vent’anni prima di trattare il tema della cattedrale. La prodigiosa serie gli valse il seguente commento di Cézanne: “Monet è il migliore di tutti noi. Dovrebbe essere al Louvre”.

Monet e la Cattedrale di Rouen

Cathédrale de Rouen

La guglia della cattedrale si erge nella nebbia, mentre le strade di Rouen si animano con, in lontananza, il rumore dell’acqua della Senna. Benvenuti nella capitale della Normandia, il laboratorio all’aperto degli impressionisti! Monet vi soggiornò più volte, dal 1892 al 1893, catturando la bellezza della cattedrale, nelle sue variazioni di luce, con la sua prodigiosa serie di una trentina di tele. Di fronte al monumento, l’impressione è forte. Se voltate le spalle, vedrete lo studio dove Monet ha dipinto, al primo piano dell’Ufficio del Turismo. Girando per strada, vi imbatterete sicuramente nei grandi affreschi di “street art”, l’arte di strada. Un percorso artistico dedicato all’arte di strada, nato dall’evento Rouen Impressionnée e creato durante il Festival Normandia Impressionista, mostra come, dalla tavolozza alla bomboletta, la capitale della Normandia sia il covo creativo degli artisti plein air.

Impressioni XXL

Exposition au Musée des Beaux-Arts

Dopo una pausa gastronomica nel Vieux Carré, con il suo cortile fiorito, o nella Brasserie Paul, frequentata da artisti illustri, ci si dirige verso il Museo delle Belle Arti, che possiede una delle più importanti collezioni impressioniste di Francia. Qui si possono ammirare grandi opere di Monet, come la Cathédrale de Rouen, di Pissarro come Pont Boieldieu à Rouen, soleil couchant, temps brumeux, o ancora opere di Caillebotte e Sisley. Da non perdere la sezione dedicata ai pittori della Scuola di Rouen come Lebourg, Angrand e Delattre che hanno adottato le rive della Senna come soggetto preferito. Per vivere queste impressioni a grandezza naturale, le tabelle di lettura permettono di scoprire una riproduzione dei dipinti “in situ” in diverse postazioni.

Valle dei colori

La Seine en vélo

Lasciatevi trasportare, in crociera o seguite le orme di Sisley, in una passeggiata in campagna lungo la strada di alaggio di Sahurs. Di fronte, La Bouille, un villaggio glorificato dai pittori, ha affascinanti negozi di antiquariato dove si possono trovare cose interessanti. Il ristorante Saint-Pierre permette di pranzare al ritmo dell’acqua. Basta prendere il traghetto o scendere dalla bici e pedalare lungo la Senna à Vélo per regalarsi un momento impressionista senza tempo.

Poco più avanti, Duclair, poi Jumièges e la sua abbazia sono all’orizzonte, prima di raggiungere Saint-Wandrille e la cittadina di Caudebec-en-Caux (oggi Rives-en-Seine), abbozzata da Boudin. Sulle banchine, Muséoseine vi invita a scoprire la storia del fiume attraverso i paesaggi rappresentati dagli impressionisti.

Per approfittare degli ultimi raggi di sole, è piacevole tornare a Rouen seguendo la strada della frutta che attraversa i frutteti e il bocage normanno. Meli, peri e prugne hanno fioriture particolarmente colorate e alcuni produttori vendono addirittura il loro raccolto “al cancello d’ingresso”. A sufficienza per confezionare un cesto di sapori gourmet, nello spirito conviviale e festoso degli impressionisti prima di tornare in città e assistere alle proiezioni monumentali ogni sera d’estate sulla facciata della cattedrale di Rouen, una silhouette vibrante ed eternamente animata.

Informazioni pratiche

Cattedrale di Rouen
Place de la cathédrale
76000 Rouen
Ingresso gratuito – orari su metropole-normandie.fr
Cathédrales de lumière, gratuito dal 1° giugno al 15 settembre
 
Percorso street art
Informazioni presso l’Ufficio del Turismo
Rouen Normandie Tourisme & Congrès
25 place de la cathédrale
76000 Rouen
0033 2 32 08 32 40
 
Le Vieux Carré
34 rue Ganterie
76000 Rouen
0033 2 35 71 67 70
 
Brasserie Paul
1 place de la cathédrale
76000 Rouen
0033 2 35 71 86 07
 
Museo delle Belle Arti di Rouen
Esplanade Marcel Duchamp
76000 Rouen
0033 2 35 71 28 40
mbarouen.fr
Ingresso gratuito alle collezioni permanenti
 
Hotel Mercure Rouen Centre Cathédrale
7 rue de la Croix de Fer
76000 Rouen
0033 2 35 52 69 52
 
Hotel de Dieppe
5 Place Bernard Tissot
76000 Rouen
02 35 71 96 00
hotel-dieppe.fr
 
Hotel Bourgtheroulde
15 Pl de la Pucelle
76000 Rouen
0033 2 35 14 50 50
hotelsparouen.com
 
 
Percorsi impressionisti
Brochure “Impressions de Seine-Maritime” su seine-maritime-tourisme.com
 
Le Saint-Pierre
4 Place du bateau
76 530 La Bouille
0033 2 35 68 02 01
le-saint-pierre.com
 
 
Muséoseine
Avenue Winston Churchill
Caudebec-en-Caux
76490 Rives-en-Seine
0033 2 35 95 90 13
museoseine.fr

Visita guidata e laboratorio impressionista organizzato per gruppi di oltre 10 persone – su prenotazione
Vengono proposti altri eventi legati all’impressionismo: laboratori per bambini, conferenze, iniziazione alla pittura. Si prega di fare riferimento al programma Museoseine.
 
La Seine à Vélo
Da Parigi a Le Havre e Deauville, più di 500 km di piste ciclabili per immergersi in terre impressioniste.
laseineavelo.fr
 
 
 
 
 

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