Dal sito delle fonderie di Tracy-sur-Mer, di proprietà del Conservatoire du Littoral e gestite dal Département du Calvados, si gode di una vista unica sui resti del porto artificiale di Arromanches. Il suo nome in codice: il porto Mulberry, chiamato anche porto Winston Churchill. Fu costruita per consentire il trasporto di numerosi materiali ed equipaggiamenti degli eserciti alleati, nei giorni successivi allo sbarco. Era composto da vari elementi di grandi dimensioni prefabbricati in Inghilterra, trasportati e assemblati sulla costa della Normandia. Questo porto artificiale è stato spesso sottolineato per aver permesso il successo della Battaglia di Normandia.
Così, davanti alle scogliere di Tracy-sur-Mer, si trovavano le Phoenix, enormi cassoni in cemento armato che completavano la diga costituita da blockships, cioè vecchie navi da guerra appesantite con cemento e affondate sul posto. Il collegamento con la costa era stato ampliato dagli inglesi utilizzando massi scavati nelle scogliere. Le scogliere erano utilizzate come deposito di munizioni.
Di fronte al mare, le praterie presentano una vegetazione più rada e un'interessante biodiversità con la presenza del Cirso lanoso, diverse specie di orchidee: Orchidea di Fuchs, Orchidea piramidale, Orchidea delle api, Orchidea delle capre e altre piante rare come la Senna bianca.
Le ripide scogliere di Tracy e Manvieux sono una delle aree più interessanti per la nidificazione dei gabbiani reali e del Fulmar settentrionale. Altre specie di interesse sono il falco pellegrino e il corvo comune.
