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I discendenti del capo vichingo Rollone continueranno le conquiste terrestri. Il suo pronipote, Guglielmo il Conquistatore, estenderà il potere normanno fino al regno d’Inghilterra.

Duca di Normandia

Guglielmo il Bastardo nasce da una relazione extraconiugale tra Roberto I il Magnifico e Arlette, una giovane contadina normanna. Un giorno del 1027, di ritorno dalla caccia, la vede lavare i panni ai piedi del castello e si innamora immediatamente. Diventa la sua concubina e gli dà rapidamente un erede.
Nel 1035, alla morte di suo padre mentre era ancora minorenne, Guglielmo eredita il titolo di Duca di Normandia, suscitando la gelosia di alcuni baroni normanni. Nel 1046, Guglielmo, diventato maggiorenne, è vittima di un tentativo di omicidio fomentato dagli stessi baroni che si rifiutarono di vederlo duca. In piena notte dovette fuggire da Valognes, attraversare la Baie des Veys, per trovare rifugio a Falaise. Nel 1047, la sua vittoria nella battaglia di Val-ès-Dune gli permette di imporre la sua autorità sulla nobiltà normanna.

La battaglia di Hastings

A Caen, costruirà un castello e due abbazie per fare della città la sua capitale politica. Il 1066 è un anno importante per Guglielmo: al funerale di re Edoardo d’Inghilterra, Harold rinuncia al giuramento e si fa incoronare quando il trono era stato promesso a Guglielmo. Ne consegue una battaglia che avrebbe cambiato la storia: il 14 ottobre Guglielmo vince la Battaglia di Hastings e si fa incoronare re d’Inghilterra il 25 dicembre 1066 a Westminster.

Nello stesso periodo, altri signori normanni estendono l’influenza normanna al sud dell’Italia e alla Sicilia.

Questo potere militare e amministrativo normanno fondato da Guglielmo verrà continuato e sviluppato in maniera notevole dai suoi eredi e discendenti.