Situato nel cuore della valle della Clérette, il Parco di Clères è un insieme eterogeneo che testimonia la storia della Normandia, dal ducato alla Seconda Guerra Mondiale, la sua storia è segnata dai grandi eventi che hanno sconvolto le terre normanne.
Dall'inizio dell'XI secolo, i baroni di Clères apparvero come importanti signori locali che scelsero di affermare un forte ruolo locale con la costruzione di una fortezza castrale che fu occupata dagli inglesi durante la Guerra dei Cento Anni. I resti di questo periodo sono visibili non appena si entra nel parco.
Nel XVI secolo, Giorgio IV, grazie a un matrimonio intelligente, ottenne i mezzi finanziari per ricostruire un castello in stile rinascimentale. Nel XVII secolo fu aggiunta una casa padronale in mattoni e legno.
Trascurato nel XVIII secolo, solo a metà del XIX secolo, con l'arrivo dei conti di Bearn, fu oggetto di importanti lavori di restauro. Louis-Hector de Béarn creò il parco alberato e il suo lago e modificò il castello conferendogli uno stile neogotico.
Infine, nel 1919, alla fine della Prima Guerra Mondiale, il castello fu venduto a Jean Delacour, un ornitologo in cerca di un luogo dove creare uno zoo in cui gli animali fossero liberi. Viene creato il parco zoologico di Clères.
Oggi, un secolo dopo, il parco conta 1400 animali, di cui un migliaio vivono allo stato selvatico. La maggior parte di essi sono uccelli, alcuni dei quali estremamente rari, come il Martin de Rothschild,
Ogni anno il Parc de Clères organizza eventi per informare il pubblico sul ruolo dei parchi naturali e sull'importanza della conservazione della biodiversità.
? Poiché gli animali del Parc de Clères sono in semi-libertà, il parco è chiuso agli animali.
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